23-25.07.10
Le condizioni generali della via normale al Gran Zebru (3851m) la rendono in questi 3 giorni impraticabile. Il forte caldo della terza settimana di luglio e la pioggia battente a seguito del temporale del venerdi ha compromesso la sicurezza lungo il canalone iniziale e portato alla luce il ghiaccio nel restante percorso. Alcune guide hanno tentato la salita ma hanno desistito per le pessime condizioni meteo presentatesi : tormente di neve con venti oltre i 30km/h e temperature al di sotto dello zero già a 2700m…
Brutte condizioni anche al Cevedale: la persistente nebbia e un leggero strato di neve che ricopre gli ormai numerosi crepacci ci fa desistere dal proseguire in questo itinerario alternativo. Non resta altro che ridiscendere al rif. Pizzini dopo una prima sosta al rif. Casati (3254m) in attesa di un qualsiasi miglioramento del tempo.
La mattinata di sole del terzo giorno e’ l’occasione per un trekking “riparatore” in quota verso il passo del zebru (3010m) e la salita di un “3000” omonimo, tra vecchie postazioni e trincee di guerra. Splendido il panorama sull’alta via delle 13 cime visibile quasi nella sua interezza in un panorama privo di nuvole ( Gran Zebru e Cevedale a parte! ).