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  • "A coloro che dal basso si credon Grandi
    senza considerare, una volta in alto,
    quanto piccoli essi siano...
    A coloro che vedono e vanno,
    senza fermarsi e guardare...
    A coloro che cercano le grandi cose nelle piccole cose...
    e trovano nelle proprie piccole imprese
    le proprie soddisfazioni...
    Avvolti da quel particolare Silenzio Assoluto
    che a breve, per chi è in grado di ascoltarlo,
    diventa così surreale
    da costringere se stessi a proseguire...
    Quasi ad essere maggiormente confortati
    dal successivo, periodico, famigliare suono
    dei propri passi..."
    /Lorenzo

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2011  /  Dolomiti  /  Mountain

Sasso delle Nove (Dolomiti di Fanes)


16/08/2011
Total ascent:

0
meters
Total descent:

0
meters
Linear length:

0
kilometers
Max altitude:

0
meters


Con la salita al Sasso delle Nove (2978m) ho completato il periplo di nord-ovest delle dolomiti di Fanes ( Piz delle Conturines, Lavarella, Sasso della Croce, Sasso delle Dieci e Sasso delle Nove).
Lasciata l’auto in località Spescia (Wengen) un sentiero attraversa brevemente il bosco e, per mughi e ghiaioni, raggiunge il passo di S.Antonio per poi proseguire lungo il crinale est della montagna fino alla vetta. Punto interessante è la breve (circa 100-150m) ma piuttosto esposta via attrezzata sulla cresta posta a circa 2800 metri… (consiglio kit da ferrata).
La vista dalla cima spazia a 360° su tutto il comprensorio dolomitico e la catena dei Tauri. Discesa per la stessa via.

Sasso delle Nove (2978m)

 

 

 

Lorenzo
  • "A coloro che dal basso si credon Grandi
    senza considerare, una volta in alto,
    quanto piccoli essi siano...
    A coloro che vedono e vanno,
    senza fermarsi e guardare...
    A coloro che cercano le grandi cose nelle piccole cose...
    e trovano nelle proprie piccole imprese
    le proprie soddisfazioni...
    Avvolti da quel particolare Silenzio Assoluto
    che a breve, per chi è in grado di ascoltarlo,
    diventa così surreale
    da costringere se stessi a proseguire...
    Quasi ad essere maggiormente confortati
    dal successivo, periodico, famigliare suono
    dei propri passi..."
    /Lorenzo